martedì 2 marzo 2010

Scarpa numero 68

Stanotte ho fatto un sogno in due tempi: nel primo, verso le sei di mattina fino alle sei e venti ero con un gruppo di persone che mi doveva accompagnare in crociera. Mentre stavamo andando alla nave vedevo il paesaggio attorno: era molto verde e c'erano delle colline dolci con una monorotaia e su questa scorreva un treno stranissimo, non come quelli moderni e giapponesi ma quasi antico, di ferro sembrava e non produceva alcun rumore. Il mio gruppo era a piedi e correva; mentre ci avviciniamo per entrare nella nave faccio due considerazioni: la prima sulla nave che era in realtà un pezzo della città dove mi trovavo e la seconda era che la mia scarpa destra si era scollata pet cui il piede nudo poggiava pet terra. Tutti si fermano a guardare stupiti dal mio stupore. Io insisto che con un piede scalzo non vado avanti. Uno di loro mi dà un polipo e mi dice di avvolgerlo attorno alla suola. Lo faccio e vedo che funziona però appiccica e si muove tutto. Al che alzo gli occhi ma dono tutti spariti: solo Almar è rimasto (non sapevo ci fosse) ma dice che deve prima andare a salutate la madre, al che mi arrabbio perché ci doveva pensare prima ma non gli dò torto. Mi sveglio. Mi riaddormento dopo cinque minuti fino alle sette e continuo il sogno: era sulla nave-pezzo di città che intanto si era staccata e aveva iniziato a navigare. Sapevo che Almar aveva salutato la madre ma non sapevo dove fosse. Entro in un bazar chiedendo delle scarpe ma quello non capisce e mi fa vedere delle pantofole e degli zoccoli. Ne prendo uno carino e lo misuro: mi sta grande e all'interno c'è della lanugine bianca. Vedo la taglia: 68. Tutte le altre scarpe sono quindi enormi; ricordo benissimo il mio piede piccoli rispetto ad esse. Sulla scarpa mi riferisco ad un episodio reale accaduto la scorsa settimana: una mia collega mi ha detto che la scarpa destra si era scollata e a me è roduto il culo. Sul polipo e sul fatto che dovevamo partire entro breve tempo con la nave-città forse è perché ieri sera abbiamo visto il film "Independence day".



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