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domenica 19 aprile 2020

La cena

Dopo la morte di mia madre, Antonetta Armiero, avvenuta il 3 Aprile scorso, non ho fatto molti sogni. Non ho dormito bene per via della schiena e ogni volta che sognavo non ricordavo granché. Stanotte ho sognato di avere un appuntamento con una ragazza e che ci vedevamo a cena in un locale. Mi sentivo molto bene ed ero contento dell’appuntamento. Il locale era fatto come una immensa cavea di anfiteatro con enormi gradoni sui quali c’erano i tavoli. Molti di questi erano occupati e a noi due ci avevano dato invece l’unico tavolino sotto l’arena. Il tavolo era però praticamente sotto un enorme televisore piatto che trasmetteva notizie. Era sera: questa ragazza compare spesso nei miei sogni ma non ha un riferimento reale né ricordo di averla mai conosciuta. Ero incuriosito dal televisore. Ad un certo punto le chiedo di quanti pollici fosse (io pensavo 80 pollici) ma lei mi fa notare che c’era scritto 58. Poi mi accorgo che aveva freddo e le porgo un plaid il quale scopro sulla mia sedia e glielo do facendola contenta. Mi sveglio e il plaid era quello che avevo nel mio letto accanto a me. Erano le 8 e venti. Sentivo freddo e lo misi sopra il piumone, continuando a dormire per una mezz’oretta. 
Ieri pomeriggio durante il pranzo da mio fratello ho notato che il suo televisore Samsung probabilmente era migliore del mio Panasonic anche se quello che ho io è più grande, appunto 58 pollici. Secondo la Ghematria ebraica il numero 80 corrisponde a sacerdozio ma soprattutto a Yesod, la Sefirà che raduna tutte le luci e gli influssi energetici provenienti dalle altre Sefirot superiori prima di passarle a Malkut, l’ultima. Inoltre è la Sefirà associata agli organi genitali; corrisponde alla somma di cuore e cervello e anche a bicchiere. Infine è il nome completo della Lettera Mem, acqua. Invece il 58 corrisponde a grazia, simmetria ed è per questo che questo valore è la media matematica della somma dei valori di un modo di “riempire” il  Nome divino, il Tetragramma, In questo caso 232; come pure il cuore di HaShem (D-o) e l’onore di HaShem. Infine splendore, luminosità ma soprattutto bilanciare, temperare e riposarsi, essere tranquillo, sereno. Io credo che questa nuova fase mi venga richiesta dalla Shekinah.

lunedì 25 novembre 2019

Il sogno del 1000

Mattina, verso le 8,20. Nel sogno, mentre racconto, sento di raccontare un vento che mi era capitato in un altro sogno fatto verso le 4 e mezzo di notte: un sogno nel sogno. Mi trovo con alcune persone e riconosco alcuni che erano con me nel sogno precedente (ignoti nella realtà). Una ragazza dice agli altri di ascoltare cosa mi è successo mentre scalavamo un monte ed io inizio a raccontare; ci mettiamo tutti in circolo. Io dico che mentre stavamo scalando quel monte - Mentre raccontavo, sentivo essere una specie di costruzione fatta di tante scale all’aperto e ricordo tanto muschio sulle pareti e sugli scalini - arrivati a quota 1000 ho una specie di visione: il mio volto davanti a me, come una immagine olografica e, piano piano, io ruoto con la mente e mi metto al posto della mia immagine di fronte. Mentre parlo vengo interrotto da una tipa che si mette a parlare con tutti di una simile avventura ma con una sua amica. Tutti iniziano a parlare e io mi interrompo, svegliandomi irritato perché sono stato interrotto. Il sogno che avevo fatto e che mi aveva svegliato attorno alle 4 e mezzo continuava così: una volta che il mio corpo si era traslato con la mia immagine corporea che avevo di fronte mi ritrovo nello spazio infinito e vedo la Terra sotto di me colorata nel nero spaziale. Guardo giù e raffiguro una porzione della Terra e mi avvicino ad essa, ne vedo le strade, il terreno, i colori delle case e ricapito sullo stesso luogo dove ero, a quota 1000. Chi è questa ragazza che interviene sempre ed è sempre in mezzo? Stamattina mi sento strano. Riguardo il 1000 a mente calda mi viene in mente l’א ebraica mentre riguardo alla salita ricordo di trovarmi in una cittadina mai vista piena di scale in salita, con alcuni negozi.

Aggiunta: le Lettere ebraiche hanno un valore assegnato. Alla א si dá il valore 1 e, via via che scorre l’alfabeto all’ultima Lettera il valore 900 (usualmente alla ץ), quindi, come ricominciando daccapo, alla nuova א (che non si chiamerà aleph ma eleph) si dá il valore 1000. Pensavo proprio a questo giorno fa quando ho scritto un post su una pagina cabalista di Facebook. Inoltre la scala che porta in cielo, mi fa pensare alla scala di Giacobbe.

martedì 17 ottobre 2017

Denti

Notte strana:mandato a letto molto stanco mi sono addormentato verso e 23. Svegliato verso le 5 e continuato a rimanere in una specie di dormiveglia fino alle 7. L’unico sogno che ricordo è quello di me, in una casa, che perdo i denti. Esattamente 4 denti dell’arcata superiore destra, quasi tutto uno appresso all’altro e ho l’immaginendinritrovarmi in strada - disperato - senza soldi e senza sapere cosa fare. Probabilmente mi sono svegliato con l’ansia e per questo non sono poi riuscito a prendere sonno. A mente fresca ricordo che ieri, nei miei studi cabalistici, ho affrontato l’esame del Tetragramma, fatto delle quattro Lettere ebraiche impronunciabili: ו,ה,י e a ricordare bene un dente aveva la forma della Yod e un altro della Vav. La cosa mi sta provocando una strana inquietudine.

lunedì 7 agosto 2017

Gatto e mosca

Non è la prima volta che sogno le mosche: circa due settimane fa ho sognato di comprare una enorme mosca di plastica rosa (che mi ricordava quella che ho attualmente in cucina - di ferro - sotto il tavolo e che funge da portalumino. Stanotte ho sognato anche Sammy il gatto, il mio adorato Sammy venuto a mancare a Dicembre. Era sul letto di una casa che non riconosco nel sogno e aveva davanti a sé una mosca nera, di quelle di plastica che una volta nella precedente casa di Trigoria conservavo vicino alla libreria. Ho preso in braccio Sammy per spupazzarlo un po' e, dato che sapevo che a lui dava fastidio, l'ho rimesso sul letto ma la mosca non c'era più. C'erano però dei pezzetti di biscotto, delle briciole. La mosca stava, immobile, in un angolino e con leggero schiocco delle dita l'ho fatta saltare in avanti. A quel punto Sammy l'ha vista e ha iniziato a giocarci ma non direttamente con lei, piuttosto con la sua ombra. La mossa sembrava ridere a quell'azione. Mi sono svegliato più volte dal caldo stanotte e ricordo solo di aver ripreso ancora una volta il sogno con Sammy ma non con la mosca.

Nota cabalistica: "Mosca" in ebraico si scrive זבוב e ha valore 17, numero molto importante poiché riferito al Bene (טוב); inoltre al primo e al quarantanovesimo dei 72 Nomi che insieme (1 + 49) indicano le 50 Porte della Conoscenza, la prima dall'alto e l'ultima dal basso; infine il "Nome buono di Dio": א - ה - ו - ה. Io credo però che il 17 indichi la diciassettesima Lettera, la פ, che significa "bocca". 
"Gatto" invece si scrive חתול ed ha valore 444. Questo numero indica sia le Tavole della Legge ma anche la simbologia della piaga delle rane (nelle sette piaghe d'Egitto): un eccesso dell'uso dell'energia sessuale (che ho in effetti in questo momento). Indica anche "oscurità fittissima", anche questo percepisco nel periodo che sto vivendo.